lunedì 23 gennaio 2017

GIORGIO MORODER - IL PRIMO JSound ALLO JUVENTUS STADIUM E' D'ECCEZIONE





Lo Juventus Stadium sin dalla sua inaugurazione ha dimostrato di essere un fortino inespugnabile. La Juventus Domenica scorsa ha giocato una splendida partita, piegando 2-0 una Lazio a tratti attonita, schiacciata da una squadra spettacolare in uno stadio degno di tale scena.

Ma la scorsa Domenica lo spettacolo non è stato solo in campo, ma anche sugli spalti, in particolare in tribuna. Si, questa domenica per i tifosi della Vecchia Signora c’è stato uno spettacolo in più, e che spettacolo: Giovanni Giorgio Moroder.
Il primo JSound, ovvero un dj set studiato per intrattenere i tifosi, ha visto un Dj d’eccezione all’opera. Moroder ha messo a palla alcuni dei suoi grandi successi prima della partita, così tanto per riscaldare i legamenti dello Stadium, e durante l’intervallo.

Dj set - Moroder allo Juventus Stadium

Moroder originario di Ortisei, provincia di Bolzano, viene considerato uno dei musicisti più innovativi e influenti nell'ambito della musica elettronica e per l’utilizzo del sintetizzatore, con cui ha scritto la storia del genere pubblicando deversi album e arrangiando le colonne sonore di molti film cult della storia del cinema. 
Film del calibro di Fuga di Mezzanotte, Last Dance, Flashdance e Top Gun lo hanno portato alla vittoria di ben 4 premi Oscar.
Tra gli altri film ha partecipato alle musiche per le colonne sonore di American Gigolò, Scarface, La Storia Infinita, Metropolis e Bastardi Senza Gloria di Tarantino.

Ha collaborato con molti artisti della storia rock come i Queen, e ha scritto le musiche per vari eventi sportivi: Olimpiadi, giochi invernali, ma quella indimenticabile per noi Italiani è la musica di Un’Estate Italiana per mondiali di calcio di 'Italia 90'. 
Il vero titolo della canzone è To Be Number One, ma Moroder per le parole della versione italiana si rivolse a Gianna Nannini ed Edoardo Bennato.

La lista delle collaborazioni con vari artisti della scena musicale mondiale è infinita.
Dal Rock alla Dance, dal Pop all’elettronica, il suo talento innovativo è stato messo a disposizione della musica a 360°.
Molto famoso il featuring di Moroder, datato 2013, nel meraviglioso disco dei Daft Punk – Random Access Memories, dove in Giorgio by Moroder dopo una breve storia parlata che racconda della sua vita fin dagli esordi, su un sottofondo 70’s/80’s, mette in pratica tutto quello per cui è diventato famoso: Synth, Bass, Drums miscelati in un sound da paura.

“In the beginning, I wanted to do a album with the     sound of the 50s,
The sound of the 60s, of the 70s and then have a sound of the future
And I said: Wait a second?
I know the synthesizer, why don't I use the synthesizer
Which is the sound of the future.”
                                                                         Giorgio Moroder


Daft Punk feat. Moroder - Giorgio By Moroder

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