Ascolto molta musica, molto spesso in automobile, saltando
tra un’emittente radio e l’altra, tra vari generi musicali e notizie del
momento.
Singoli lanciati in anteprima che fanno da preludio ai nuovi
album, quando semplicemente tracklists del momento.
“Vediamo cosa sono riusciti a fare questa volta!”, il mio primo
pensiero…
“Ma questa dove l’ho
sentita?”, a volte il secondo.
Ecco il presagio che
comincia a mettere in moto la tua memoria come se fosse di un pc. Cerchi in
tutti gli archivi mentali, nelle cartelle e sottocartelle, fino a trovare l’assonanza col pezzo appena
ascoltato. Allora cominci a canticchiarla a mente, sovrapponendo la melodia di
una all’altra e viceversa.
Il problema è che nel frattempo ci sono semafori
rossi, stop, automobili provenienti da destra, e vecchietti che attraversano le
strisce pedonali: occhio!
Da sempre interpreti di qualsiasi forma d’arte hanno preso
in prestito, scopiazzato o semplicemente reinterpretato opere altrui . Nel
mondo della musica in particolare, l’hanno fatta da padroni i vari gruppi e
cantanti italiani degli anni ’60 e 70’, traducendo e adattando pezzi americani, inglesi, francesi
ecc.
Si parla di cover e plagi, da similitudini a piccoli
particolari. Qualcuno afferma “ANCHE MOZART COPIAVA” (Michele Bovi, Auditorium
edizioni).
Si, ci sono le influenze musicali dei più grandi artisti, le
note musicali sono solo 7 e può capitare “senza volerlo” che il tuo brano
somigli ad un altro? Beh, io la mia idea me la sono fatta…
Ecco tre brani, più o meno freschi di registrazione seguiti
da quelli, forse o per caso, a cui hanno preso in prestito qualcosina.
1. KASABIAN – DAYS ARE FORGOTTEN //
LED ZEPPELIN – IMMIGRANT SONG
2. VASCO ROSSI – MANIFESTO FUTURISTA DELLA NUOVA UMANITA’ //
IGGY POP – THE PASSENGER
3.
NOEL
GALLAGHER’S HIGH FLYING BIRDS – THE DEATH OF YOU AND ME//
PINO DANIELE – JE’ SO PAZZ
Come cicchetta invece la “sigla iniziale” di un film,
pilastro della comicità italiana, del grandioso Diego Abatantuono “Il Ras del
quartiere”.
Si tratta della PFM
che in Chi ha paura della notte si
lascia abbastanza “influenzare” da Shoot
to thrill degli ACDC .
(Ascoltate il ritornello degli ACDC, in particolare dal min
3:25 il giro di Shoot to thrill la dice molto lunga!).
4. ACDC - SHOOT TO THRILL//
PFM - CHI HA PAURA DELLA NOTTE
see you soon...
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